Bolletta unica, come e quando entrerà in vigore

L’Italia è per antonomasia il paese delle pratiche burocratiche lunghe, motivo per cui il loro snellimento è una notizia di grande rilevanza. In questa specifica circostanza la buona notizia riguarda le bollette di luce e gas, che per forza di cose interessano l’intera popolazione.

Un cambiamento che non solo aiuterà i cittadini a risparmiare tempo e ad evitare di dover fare più passaggi, bensì anche i fornitori stessi che potranno alleggerire le pratiche e soddisfare i clienti in maniera più efficace.

Ma cosa accadrà esattamente?

Spesso, infatti, soprattutto quando si prende un immobile in affitto può capitare di ereditare le utenze dall’inquilino precedente. Il cambio di nominativo è un passaggio obbligatorio per poter gestire la propria utenza. Vista l’ampia concorrenza di gestori si potrà, contestualmente, optare anche per una compagnia diversa, che offre più garanzie in termini di risparmio.

Cosa è la voltura?

Ad oggi la richiesta va inoltrata al venditore che sta erogando il servizio, secondo le modalità previste dal venditore stesso. In base alla legge, il cliente che richiede la voltura deve dimostrare, anche tramite autocertificazione, di avere “titolo che attesti la proprietà, il regolare possesso o la regolare detenzione dell’unità immobiliare”. Qualora sia impossibile dimostrare questa proprietà, il venditore può rifiutarsi di svolgere le pratiche richieste.

Cambio del fornitore:

Una volta effettuata la voltura si può decidere di cambiare gestore, solitamente perché si trovano offerte più convenienti. Inoltre, si potrebbe voler cambiare fornitore anche nel caso in cui:

  • il contratto sia stipulato nel mercato di maggior tutela e si voglia passare al mercato libero;
  • i contratti luce e gas siano stipulati con gestori diversi e si voglia aderire al dual fuel.

Quanto entrerà in vigore la nuova procedura e cosa comporterà ?

Una nuova procedura che entrerà transitoriamente in vigore dal prossimo 1° luglio solo per i clienti (piccole imprese) del Servizio di Tutele Graduali, e in via definitiva dal 30 settembre per tutti i clienti, domestici e non, in modo da concedere alle società venditrici di allineare i propri sistemi.

Una volta che il cliente ha richiesto la voltura, dovrà ricevere l’accettazione o il rifiuto entro 3 giorni lavorativi. In caso di accettazione, il venditore sarà tenuto ad effettuare la voltura entro 5 giorni dalla richiesta; in caso di rifiuto, il cliente resta libero di rivolgersi ad altro venditore del mercato libero.

Per maggiori info potete contattarci tramite mail: info@assoconfam.it o contatta la sede Assoconfam più vicina cliccando qui!

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