In questi giorni alcune Regioni hanno pubblicato i criteri e le modalità per l’erogazione del sostegno al pagamento del canone di locazione per le famiglie in condizioni di disagio economico aggravate dal coronavirus.
Questi fondi, destinati ai Comuni, che si occuperanno di indire i bandi con l’indicazione dei requisiti necessari per potervi accedere, hanno lo scopo di supportare l’economia familiare di molti nuclei già fragili o che per la pandemia sono diventati ancora più vulnerabili.
In questi tempi di grande paura e incertezza del futuro, ci sembra un segnale significativo da parte delle Istituzioni. Un contributo per la ripartenza di coloro che rappresentano un segmento sociale importante: i ceti medio-bassi. Per questo, oltre ad augurarci che, presto, anche altre Regioni seguano tale modello, chiediamo che il bonus affitto venga monitorato attentamente dai Comuni che lo erogano per verificarne l’effettiva efficacia sull’economia familiare dei beneficiari e, laddove quelli già assegnati non fossero sufficienti, prevederne l’integrazione.
Per conoscere nel dettaglio i requisiti necessari per richiedere il bonus e fare domanda è possibile rivolgersi agli sportelli territoriali di Assoconfam oppure accedere ai siti regionali di Emilia-Romagna, Lazio, Liguria, Molise e Toscana.
di Simona Costamagna